ACERO ( Acer Sango Kaku)
Lingue di fuoco nella neve…
Chi può sfavillare in pieno inverno, magari sotto un bianco manto di neve, un colore rosso arancio degno del più bel corallo dei mari tropicali?
Ebbene questa pianta è l’acer Palmatum “Sango Kaku” la cui traduzione è Torre di Corallo, anche se a volte viene erroneamente chiamato “corallino”, quest’ultimo varietà differente.
L’acero Sango Kaku è una pianta appartenente alla famiglia delle Aceraceae, genere Acer, specie Palmatum. Questa pianta mostra un portamento eretto e tende a formare una piramide rovesciata, che nella maggior parte degli esemplari visibili nelle nostre zone difficilmente supera i sei metri di altezza, anche se può arrivare oltre i dodici metri.
La foglia è palmata di color verde chiaro e presenta una bordatura rossastra nel primo mese dalla comparsa delle foglie, per poi svanire con la maturità.
È una pianta a foglia caduca e durante il periodo autunnale si tinge di un color giallo chiaro con sfumature che virano tra l’arancio e l’albicocca.
Ma proprio quando questa pianta è completamente spoglia nell’inverno dei nostri giardini, ecco che i suoi rami brillano di un colore che ammalia chiunque si possa ritrovare a contemplarne uno.
Non è un esagerazione quando si usa il termine fluorescente per descrivere il colore rosso e arancio dei suoi rami!!
Ecco così spiegata la traduzione del suo nome. Infatti durante l’inverno i rami assumono tinte di rosso e arancio, che possono variare di intensità a secondo che si tratti di rami più vecchi, e quindi maggiormente lignificati, o rami più giovani, quindi più “teneri”.
Proprio quest’ultimi sono quelli che evidenziano di più la pigmentazione e donano il consueto splendore alla pianta.
La colorazione dei rami avviene in momenti sempre differenti dell’inverno, e di questo fenomeno ne sono responsabili le temperature rigide.
Quindi non dimenticate che anche il più freddo dei mesi dell’anno puo essere scaldato con le autentiche “fiamme” dell’acero Sango Kaku!!