LIRIODENDRO (Liriodendron Tulipifera)
Il maestoso albero dei tulipani…
Ecco una pianta che mi ha lasciato in bilico sino all’ultimo per quanto riguarda la scelta della stagione nella quale collocarla. Sarebbe stata meglio l’estate, per i suoi fiori a forma di tulipano e le foglie verdi dalla forma insolita, o l’autunno, per le sue magnifiche colorazioni che assume in questo periodo?
Ebbene la scelta come vi sarete di sicuro accorti è ricaduta proprio su quest’ultima stagione. Devo dire che le due stagioni si contendevano a pari merito, ma complice della mia scelta è stata una spettacolare visione, nelle prime luci in una mattina di ottobre, di un maestoso Liriodendro tinto delle più belle tonalità di giallo ed arancio, che ha di certo dirottato la mia scelta sull’autunno!
Ma approfondiamo un po’ meglio le conoscenze su questo maestoso albero che non ha certo nulla da temere al cospetto di tante altre piante sia in fatto di bellezza che di dimensioni.
Il Liriodendron appartiene alla famiglia delle Magnoliaceae, genere Liriodendron e specie L. Tulipifera. Le sue origini ci portano negli Stati Uniti d’America, e più precisamente lungo le coste orientali che si affacciano sull’oceano atlantico, anche se la sua diffusione come pianta ornamentale lo ha portato ad espandersi in tutto il continente europeo e non solo.
Il Liriodendron è una pianta caducifoglia dallo sviluppo abbastanza rapido che preferisce affondare le sue radici in suoli profondi ed un po’ umidi, generalmente raggiunge altezze comprese tra i venti ed i trenta metri con fusti diritti ed una chioma dalla forma conica/cilindrica. A tal proposito vale la pena ricordare un esemplare di Liriodendro che con i suoi 52 metri di altezza pare aggiudicarsi il titolo di pianta più alta d’Italia! Questo esemplare se foste interessati è non molto lontano da noi e si trova nel comune di Sirtori (LC) all’interno del parco di villa Besana (foto accanto).
Il fiore del Liriodendro fa sua comparsa tra le verdi frasche che lo contornano nei mesi estivi, ed è molto simile sia per forma che per dimensioni al fiore del tulipano. L’unica differenza è nel nel colore, infatti il fiore del Liriodendro è di un color bianco giallino o anche verde molto tenue, unico difetto se così si può definire che ne compromette un pochino la visibilità e quindi l’aspetto ornamentale che si meriterebbe invece se fosse tinto di un colore un pochino più sgargiante, ma del resto sappiamo che ciò che madre natura ci dona da un lato lo sottrae da quell’altro!
Al di la di tutto resta comunque una pianta bellissima e maestosa da poter apprezzare sia per la sua fioritura, ma ancor di più per le sue dimensioni e foglie che in estate creano una fresco luogo dove sottrarsi ai raggi cocenti del sole e durante l’autunno un magnifico spettacolo dalle molteplici tonalità di giallo. Salvo poi armarsi di rastrello e tanta pazienza per raccogliere tutta questa tavolozza di colori che sul finire del malinconico autunno si trasforma in un tappeto bruno di foglie secche fruscianti…
Detto ciò non credo quindi ci sia bisogno di aggiungere altro, se non la raccomandazione a chiunque voglia mettere a dimora un Liriodendro nel proprio giardino, di accertarsi che vi siano le dimensioni per poterlo ospitare e non dover poi quindi ricorrere a potature troppo drastiche che comprometterebbero salute e bellezza di questo maestoso albero.